RASSEGNA STAMPA

IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA - Una vicenda che è stata mistificata

Cosenza, 20 agosto 2005

Le violenze al G8
UNA VICENDA CHE E' STATA MISTIFICATA

Come segreteria provinciale del Sap di Cosenza, sempre attenta alle opinioni esternate sui vari giornali locali e non, intendiamo rappresentare il nostro parere sull'articolo che “il Quotidiano” ha pubblicato il 12 agosto a firma di Francesco Martorelli.
Infatti, su tale articolo esistono delle affermazioni che meritano una risposta sperando in una equa considerazione da parte della redazione.
Tal Martorelli, dopo essere partito con consideraqzioni sulla libertà mondiale, passando per l'ormai solito Berlusconi, su cui non si vuole esprimere alcuna considerazione, è andato a parare sull'annosa vicenda del G8, affermando: “...ancora recentemente, alcuni anni fa a Genova un gruppo di ragazzi, che dormivano nei sacchi a pelo durante i giorni del G8, sono stati massacrati da forze di polizia evidentemente addestrati per l'abbisogna”. Evidentemente l'affermazione si commenta da sé, ma questa segreteria provinciale continua incessantemente a difendere l'operato di quanti in quei giorni, loro malgrado, si sono trovati a fronteggiare orde di criminali organizzati, il cui chiaro ed evidente scopo è stato quello di devastare quanto più possibile una città la cui unica colpa era quella di essere stata designata per tale manifestazione.
È stata mistificata la realtà cercando in tutti i modi di stravolgere, in maniera capziosa e fuorviante, quella che era la realtà dei fatti, come si evince dall'ormai noto processo a carico della rete meridionale, ove le numerose prove sono state ritenute valide da circa 12 differenti giurie, fatto sintomatico della serietà dell'indagine e delle risultanze. Ovviamente la nostra organizzazione sindacale ritiene che ognuno possa liberamente esprimere la propria opinione, ma assolutamente non accetta la continua mistificazione di una vicenda evidentemente frutto di un preciso progetto di destabilizzazione politica il cui prezzo è stato pagato solo dalle forze dell'ordine. Come organizzazione sindacale continueremo incessantemente a denunciare tali sotterfugi che vedono prendere ad esempio dei fatti di portata mondiale al solo scopo di delegittimare quanti con serietà e professionalità, quotidianamente difendono la democrazia del Paese.

Sap, segreteria provinciale Cosenza