RASSEGNA STAMPA

IL SECOLO XIX - Doria non sapeva nulla di Bolzaneto

Genova, 08 aprile 2008

«Doria non sapeva nulla di bolzaneto»
il processo

Parola alle difese nel processo per le violenze che si consumarono nella caserma di Bolzaneto durante il G8 genovese, mentre per quanto riguarda l'irruzione alla Diaz è da segnalare l'unificazione del procedimento con uno stralcio che vedeva due funzionari di polizia, Pietro Troiani e Salvatore Gava, accusati di falso. E si attende ancora la fissazione dell'udienza preliminare che dovrà decidere l'eventuale rinvio a giudizio dell'ex capo della polizia Antonio De Gennaro. Per evitare sovrapposizioni, il gip Silvia Carpanini si è riservata infatti di fissare la data in base al calendario di udienze del "processo Diaz" che verrà deciso domani. Ieri in aula dunque hanno parlato i difensori del generale Oronzo Doria della polizia penitenziaria, Ennio Pischedda e Andrea Costa. I legali hanno insistito sul fatto che Doria non aveva incarichi specifici e quindi non poteva dare ordini. Inoltre a Bolzaneto sarebbe stato poco e non si sarebbe accorto di quanto accadeva. Sul fronte Diaz, la posizione di Troiani e Gava accusati di falso per la vicenda delle molotov sarà riportata nel processo principale che riprenderà domani.

I. Vi.