RASSEGNA STAMPA

IL MANIFESTO - Pignorare i beni del Viminale

Genova, 2 luglio 2009

BOLZANETO
«Pignorare i beni del Viminale»

Minacciano di chiedere il pignoramento dei beni del ministero degli interni. E accusano la Polizia di stato e la presidenza del Consiglio - che pure si scusano pubblicamente in aula per quanto accaduto - di aver violato una seconda volta i diritti delle vittime di Bolzaneto. Gli avvocati di parte civile dei manifestanti del G8 di Genova nel 2001, portati in quella caserma, insultati e picchiati, hanno scritto una lettera pubblica contro il governo. Per denunciare che, nonostante la sentenza della scorsa estate, nessuno dei loro assistiti ha ricevuto neppure la provvisionale del risarcimento danni ottenuto allora. Pagamenti che variano da 2.500 ai 15.000 euro a seconda della gravità dei danni subiti. «Il Tribunale ha riconosciuto che a Bolzaneto fu violato l'articolo 3 della Convenzione Ue dei diritti umani, che vieta la tortura e i trattamenti degradanti», scrivono. Ebbene, nonostante ciò, «i due ministeri condannati si sono rifiutati sinora di adempiere spontaneamente a quanto deciso dal Tribunale. Tale incomprensibile atteggiamento obbligherà le parti civili ad intraprendere la lunga strada delle procedure esecutive».