PROCESSO DIAZ - La sentenza

1. Svolgimento del processo

Svolgimento del processo [1]

Basili Fabrizio, Burgio Michele, Caldarozzi Gilberto, Canterini Vincenzo, Cenni  Angelo, Cerchi Renzo, Ciccimarra Fabio, Compagnone Vincenzo, Di Novi Davide, Di Sarro Carlo, Dominici Nando, Fabbrocini  Alfredo, Fazio Luigi, Ferri Filippo, Fournier Michelangelo, Gava Salvatore, Gratteri Francesco, Ledoti  Fabrizio, Lucaroni Carlo, Luperi Giovanni, Mazzoni Massimo, Mortola Spartaco, Nucera Massimo, Panzieri  Maurizio, Stranieri  Pietro, Troiani Pietro, Tucci  Ciro, Zaccaria  Emiliano venivano tratti a giudizio innanzi a questo Tribunale per rispondere dei reati loro ascritti, specificati in epigrafe.
I predetti imputati, ad eccezione del Di Sarro, del Dominici e del Mortola, sebbene ritualmente citati, non si costituivano in giudizio e venivano dichiarati contumaci.
Si costituiva in giudizio il responsabile civile Ministero dell’Interno.
Il Tribunale, con ordinanza in data 6/7/2005, si pronunciava sulle eccezioni formulate dai difensori degli imputati e del responsabile civile in ordine alla costituzione delle parti civili, alla citazione del responsabile civile ed all’estensione nei suoi confronti delle domande formulate dalle parti civili.
Veniva così ammessa la costituzione quali parti civili delle seguenti persone offese:
Alberti Massimo, Albrecht Daniel Thomas, Aleinikovas Tomas, Allueva Fortea Rosana, Bachmann Britta Agnes, Baczak Grzegorz, Balbas Ruiz Aitor, Baro Wolfgang Karl, Barringhaus Georg, Bartesaghi Enrica, Bartesaghi Gallo Sara, Bertola Matteo, Bianco Paola, Blair Jonathan Norman, Bodmer Fabienne Nadia, Brauer Stefan, Bria Francesca, Broermann Miriam Grosse, Bruschi Valeria, Brusetti Ronny, Buchanan Samuel, Cederstrom Ingrid Thea Melena, Cestaro Arnaldo, Chmielewski Michal, Cirio Daniele, Coelle Benjamin, Cordano Enrico, Costantini Massimo, Covell Mark William, Cunningam David John, Di Pietro Ada Rosa, Digenti Simona, Doherty Nicola Anne, Dreyer Jeannette Sibille, Duman Mesut, Engel Jaroslaw Jacek, Fassa Liliana, Felix Marcuello Pablo, Fletzer Enrico, Forte Mauro, Galante Stefania, Galeazzi Lorenzo, Galloway Jan Farrel, Gandini Ettorina, Gatermann Christian, Gieser Michael Roland, Giovannetti Ivan, Gol Suna, Guadagnucci Lorenzo, Hager Morgan Katherine, Haldimann Fabian, Heglund Cecilia, Heigl Miriam, Herrmann Jens, Herrmann Jochen, Hinrichs Meyer Thorsten, Hubner Tobias, Huth Andreas, Jaeger Laura, Jonasch Melanie, Kress Holger, Kutschkau Anna Julia, Lelek Stella, Luppichini Manolo, Luthi Nathan Raphael, Madrazo Francisco Javier Sanz, Martensen Niels, Martinez Ferrer Ana, Masso Guillermo Paz, Masu Andrea, Mc Quillan Daniel, Messuti Raffaele, Mirra Christian, Moret Fernandez David, Moth Richard Robert, Nanni Matteo, Nathrath Achim, Nogueras Chabier Francho Corral, Olsson Hedda Katarina, Ottovay Kathrin, Patzke Julia, Pavarini Federico, Perrone Vito, Petrone Angela, Podobnich Gabriella, Pollok Rafael, Primosig Federico, Provenzano Manfredi, Reschke Manfred Kai, Samperiz Francisco Xavier, Scala Roberta, Schiavi Gloria, Schleiting Mirco, Schmiederer Simon, Scribani Giuseppe, Sibler Steffen, Sicilia Josè Luis, Sievewright Kara, Svensson Jonas Tommj, Szabo Jonas, Tomelleri Enrico, Treiber Teresa, Urgeghe Marta, Valenti Matteo Massimo, Villamor Herrero Dolores, Von Unger Moritz Kaspar Karl, Wagenschein Kirsten, Weisse Tanja, Wiegers Daphne, Zapatero Garcia Guillermina, Zehatschek Sebastian, Zeuner Anna Katharina, Zhulke Lena, nonché delle seguenti associazioni: Associazione Giuristi Democratici, Cobas, Federazione Nazionale della Stampa, Genoa Social Forum, Radio Onda D'urto, Soc. Coop. Laboratorio 2001.
Aperto quindi il dibattimento, con ordinanza in data 14/10/2005, venivano ammesse le prove dedotte dalle parti.
Nel frattempo era tratto a giudizio innanzi a questo Tribunale, per rispondere dei reati a lui ascritti specificati in epigrafe  anche Di Bernardini Massimiliano, la cui posizione era stata in precedenza separata dal procedimento a carico degli altri imputati sopra indicati, a causa di un suo grave impedimento.
All’udienza del 14/10/2005 i due procedimenti venivano riuniti.
Iniziava quindi l’escussione dei testi, le cui dichiarazioni, per completezza e chiarezza, vengono di seguito brevemente riassunte, raggruppandole in base ai fatti principali oggetto delle stesse.


[1] Nel testo sono stati inseriti diversi collegamenti ipertestuali, attivi nella sentenza in formato digitale, depositata su supporto informatico (DVD), con richiami sia a documenti (ad es. verbali e trascrizioni delle udienze, foto, piantine ecc.) sia a filmati (estratti) ed a riproduzioni audio.