Carlo Alberto Dalla Chiesa 

Carlo Alberto Dalla Chiesa nasce a Saluzzo nel 1920.

Nel 1942 si laureò in giurisprudenza ed entrò come sottotenente nell'Arma dei Carabinieri e fu uno dei capi della Resistenza nelle Marche.

Sposò Dora Fabbo nel 1946 a Firenze e nel 1948 cominciò la sua esperienza nella lotta alla mafia, incriminando Luciano Liggio e arrestando 76 capi mafiosi tra il 1966 e il 1973.

Nel 1973 venne trasferito in Piemonte e promosso generale di brigata, dove gli venne affidata nel 1977 la coordinazione degli istituti di sicurezza e di pena.

Nel 1978  venne promosso generale fino al 1981, per combattere il terrorismo e riuscì a distruggere l'organizzazione delle Brigate Rosse in tre anni.

Sempre nell'81, fu mandato a Palermo come prefetto antimafia, ma i suoi poteri limitati gli impedirono di agire.

Il 3 settembre del 1982, mentre tornava dal palazzo della Prefettura del capoluogo siciliano, in Via Carini alla sua Autobianchi A112 Special guidata dalla moglie Emanuela Setti Carraro di 31 anni, con la quale il generale era sposato da soli 54 giorni, si afianca una BMW 518 guidata da Antonio Madonia che spara con un AK-47 sulla A112 e sulla Alfa Spider guidata dall'agente di scorta Domenico Russo, uccidendo i tre uomini.

Collegamenti interni

Fotografia di Carlo Alberto Dalla Chiesa