RASSEGNA STAMPA
LA REPUBBLICA - “Niente soldi da Placanica” dura risposta dei Giuliani
Genova, 24 agosto 2006
L’ex carabiniere “deve smetterla di piangere miseria”
“Niente soldi da Placanica”
dura risposta dei Giuliani
«A Placanica non abbiamo chiesto soldi, con la nostra raccomandata abbiamo solo evitato la prescrizione. A noi i soldi non interessano e Placanica dovrebbe smettere di piangere miseria e dire finalmente una parola di verità su quanto avvenuto in piazza Alimonda a Genova nel corso degli scontri durante il G8»: è il commento di Haidi Giuliani alla notizia, pubblicata dal “Giornale”, dell’intenzione di Mario Planica di chiedere un risarcimento alla famiglia Giuliani.
«A noi i soldi non interessano - ha sottolineato - a noi interessa un processo che attribuisca le corrette responsabilità e che risponda ai molti dubbi che nutriamo. Ci interessa una commissione di inchiesta che attribuisca le responsabilità, non solo per quanto avvenuto in piazza Alimonda, ma in tutte le giornate del G8 di Genova e ci interessa avere la risposta del tribunale di Strasburgo che attendiamo fiduciosi».
«Placanica dovrebbe smettere di dire bugie e decidersi finalmente a dire una parola di verità su quanto è accaduto in piazza Alimonda - spiega la madre di Carlo Giuliani - e che non continui a piangere miseria dopo le raccolte di denaro che ci sono state, perché glieli hanno mangiati tutti gli avvocati, di soldi dovrebbe avercene molti. I carabinieri lo hanno mandato via il giorno in cui i sostituti procuratori Anna Canepa e Andrea Canciani l’hanno citato come teste nel processo del G8 contro 25 manifestanti. Come è stato citato come teste, è stato gentilmente allontanato, perché evidentemente giudicato poco affidabile anche dall’Arrna».